San Gemini, uno dei borghi più belli d’Italia, ha conservato un’affascinante atmosfera medievale. Il nucleo originario sembra sia stato Casventum, un insediamento romano, infatti, la via principale della parte più antica del borgo ricalca parzialmente il tracciato della  Via Flaminia. Sempre nella stessa zona si trovano le sorgenti di Sangemini, le cui acque alimentarono le terme di questa fiorente città romana.

Oggi le acque delle Fonti di Sangemini sgorgano all’interno di un Parco poco distante dal centro abitato, tra alberi secolari.

Delle diverse Porte di accesso al borgo, la principale è la settecentesca Porta romana. Da visitare, il Duomo consacrato al Santo Patrono che ha dato anche il nome alla cittadina e le cui reliquie sono conservate sotto l’altare maggiore. In onore del Santo sin dal XIV secolo si tennero dei tornei cavallereschi.

Ancora oggi, mantenendo viva quella tradizione, si svolge annualmente in occasione dei festeggiamenti per il Patrono, la “Giostra dell’Arme” in cui si sfidano in un torneo cavalieri dei due rivali rioni: la Piazza e la Rocca.

La centrale Piazza San Francesco raccorda la parte più nuova e quella medievale del paese. Sulla stessa piazza si affaccia la Chiesa di San Francesco, del XIV secolo, il cui interno presenta affreschi del XV-XVI secolo. 

Porta Burgi dà invece accesso alla parte medievale, attraversata da viuzze strette e tortuose. In Piazza di Palazzo Vecchio si trova il Palazzo Pretorio del XII- XIII secolo: al suo interno si trovano affreschi del XIV-XV secolo, tra cui il ciclo dei “Lavori Agresti”.

In prossimità della Porta San Giovanni sorge la Chiesa di San Giovanni Battista dell’inizio del XII secolo.

Da visitare anche il maestoso Palazzo Canova (oggi Medici), che fu la residenza estiva dello scultore Antonio Canova, di cui a San Gemini restano alcune opere.

Fuori dal centro cittadino si trova  l’Abbazia di San Nicolò, del XII secolo, dove visse anche San Gemini. 

A San Gemini si trova il “Geolab” (Museo laboratorio di Scienze della Terra), uno spazio interattivo per viaggiare virtualmente attraverso l’evoluzione del nostro pianeta, con una sezione interamente dedicata alla storia geologica dell’Umbria.