Monterubbiano
L'Area di sosta
Area di sosta su sterrato, in fase di ristrutturazione.
Ingresso Gratuito
Apertura Annuale
Indirizzo:
Via Porta Marina, 63825 Monterubbiano (Fermo)
COORDINATE GPS:
N 43.084120, E 13.721260
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Ingresso Gratuito
Apertura Annuale
scarico Acque Reflue
Area Illuminata
Fondo Sterrato
Altre Info
Monterubbiano è un suggestivo Paese che sorge su una collina alta 463 m. slm e spazia le sue vedute panoramiche dal mare Adriatico ai monti Sibillini, passando per la valle dell’Aso. Tutto il Paese (per circa 2 km), è circondato dalle mura castellane invitando i turisti ad un bellissimo percorso dove si possono ammirare le Porte di accesso (Porta del Pero, Porta S. Andrea e Porta S. Basso). La cittadina è molto interessante anche per la presenza di chiese romaniche come S. Maria dell’Olmo con la caratteristica abside e la Pievania di S. Stefano e Vincenzo con le sue silenziose navate.
Poi troviamo la chiesa di S. Francesco (1242), che con il suo campanile Barocco fa bella mostra di se nelle vedute panoramiche del Paese, e la chiesa di S. Giovanni Battista ed Evangelista con i suoi affreschi del 1300 e del 1400. Il Teatro Pagani (1875) e la tela di Vincenzo Pagani (1539) aH’interno della seicentesca chiesa di S. Maria dei Letterati, sono l’orgoglio dei Monterubbianesi. Come pure il giardino pubblico “G. Leopardi” (S. Rocco 1872) che occupa una superficie di 2600 hr, dove si scorgono immensi panorami e si respira aria purissima. Importante inoltre è la presenza di una Pinacoteca e di un Museo Archeologico e tutto l’anno, su richiesta, è possibile avere operatori turistici culturali per visite guidate anche al centro storico, per poter apprezzare la cittadinanza in tutta la sua
La bellezza storico-artistica,la cordialità e la tranquillità fanno di Monterubbiano una cittadina non solo da visitare ma anche da vivere. Nell’arco dell’anno propone numerosi appuntamenti; tra essi abbiamo nel giorno del Venerdì Santo (negli anni pari) la solennizzazione del “Cristo Morto”. Viene portato in processione pervie del Paese il Cristo in cartapesta gessata del XVI sec. adagiato su una bara del ‘600 adorna di velluti pregiati, poggiata su un artistico carro della seconda metà dell’800, realizzato su tre livelli rientranti. Nel giorno della Pentecoste, invece, Monterubbiano rivive il passato con la rievocazione storica della “Sciò La Pica”. Si tramanda che i Sabini si recarono nel Piceno seguendo il volo di un picchiola qui la costumanza di origine arcaica che si svolge ogni anno. Si sfila in costumi medievali, con suoni baccanali e con l’appassionante torneo cavalleresco in cui 4 cavalieri, uno per ogni Corporazione di arti e mestieri (Artisti, Mulattieri, Zappaterra e Bifolchi), si sfidano nella “Giostra Dell’Anello”.
Monterubbiano vanta numerosi appuntamenti anche con le sagre nel periodo estivo,dove i visitatori possono degustare piatti tipici come polenta (ultima domenica di luglio) tagliatelle frìtte (tipica ricetta Monterubbianese 10 e 12 agosto), cannelloni (16 agosto).